“Le città, non l’intero pianeta, sono oggi il luogo in cui viviamo. Ne consegue che il modo in cui le abbiamo immaginate e costruite, la loro efficienza e gli effetti che esercitano su tutti gli esseri viventi sono diventati una materia che trascende la semplice attività urbanistica, interessando, al contrario, la vita di ogni essere vivente.”
La città del futuro è al centro di Fitopolis, la città vivente (Ed. Laterza 2023 ), ultima opera editoriale di Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale e appassionato divulgatore delle meraviglie della natura, con una lunga storia di collaborazioni su progetti d’architettura, urbanistica e paesaggio. Co-fondatore di Pnat (Project Nature), insieme ad un team multidisciplinare di architetti e scienziati vegetali, Mancuso collabora a progetti che mirano ad integrare le piante nelle città, nelle abitazioni, nei luoghi di lavoro e nello stile di vita delle persone, con l’obiettivo di costruire e promuovere relazioni sinergiche tra l’ambiente naturale e artificiale.
L’evento si inserisce nellaXXI edizione della Settimana della Bio Architettura e della Sostenibilità, realizzata da AESS - Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile, che quest’anno si avvale della collaborazione di Fondazione AGO.
Stefano Mancuso
Scienziato e divulgatore è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare. Professore ordinario presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. È stato il primo scienziato italiano ad essere invitato nel 2010 come speaker in un TED Global tenutosi ad Oxford e successivamente visualizzato oltre 1,4 milioni di volte solo sul sito TED. Nel 2014 fonda PNAT, una start-up dell’Università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante. Nel 2016 vince il premio del Ministero della Scienza e Tecnologia austriaca “Wissenschaftbuck des Jahres” per il miglior saggio scientifico dell’anno. In qualità di scrittore esordisce nel 2013 pubblicando con Giunti il pluripremiato best-seller Verde brillante. Nel 2018, il suo libro Plant Revolution vince il Premio Galileo 2018, il più prestigioso premio per la saggistica scientifica. Seguono con Laterza L’incredibile viaggio delle piante (2018), La Nazione delle Piante (2019) vincitore del Premio Capalbio e dell’Earth Prize, La pianta del mondo (2021) vincitore del Premio Pozzale Luigi Russo e Fitopolis, la città vivente (2023). Nel 2022 ha pubblicato con Einaudi La tribù degli alberi, il suo primo libro di narrativa. I suoi libri sono tradotti in 27 lingue. E’ inoltre autore di vari podcast tra cui Di sana Pianta realizzato nel 2023 per Chora Media in collaborazione con l’agenzia letteraria di Elastica. Nel 2022 è stato insignito del Fiorino d’Oro, il massimo riconoscimento della Città di Firenze, ed è stato nominato direttore scientifico della neonata Fondazione per il futuro delle città.