La mostra raccoglie il lavoro realizzato dal fotografo a seguito della residenza d’artista svolta nel 2012-13. Il paesaggio dell’Appennino modenese – ricoperto di neve e immerso in un’atmosfera rarefatta e nebulosa – è raccontato attraverso la dicotomia con un altro paesaggio, quello alpino degli alti passi sul confine tra Austria, Svizzera, Germania e Italia, antiche tappe del Grand Tour verso il nostro Paese. A queste immagini si aggiungono altre visioni – dalle acque del Rio Negro ai ghiacciai norvegesi – che conducono l’osservatore in un viaggio tra nature incontaminate, luoghi sublimi e quasi stranianti in cui la percezione stessa della realtà sembra essere messa in discussione.