La giornalista Alessandra Mammì conduce un dialogo con la critica d'arte Loredana Parmesani e la curatrice Francesca Zanella sulla figura artistica di Aldo Spoldi e sul suo contributo alla scena italiana del Novecento. Artista ironico e istrionico, Spoldi dà vita a nuovi mondi dove realtà e finzione si sovrappongono costantemente e dove il gioco diviene la chiave per leggere la società e crearne la parodia. Il suo archivio è un immaginario in costante movimento, che si rigenera assieme ai personaggi da lui creati, tessendo legami, storie e visioni.
--
Alessandra Mammì è giornalista, storico dell’arte e curatore. Studi in storia dell’arte moderna all’università la Sapienza Collabora conGQ, D-Repubblica, Giornale dell'arte,Artribune e l’Espresso in cui ha ricoperto per molti anni il ruolo di responsabile delle pagine culturali e inviato per l’arte e il cinema.Collabora e ha collaborato inoltre con musei e istituzioni nazionali (Cineteca Nazionale di Roma, Cineteca di Bologna,il festival di Roma per il restauro e presentazione del film “The World of Gilbert&George”, MAXXI, Macro, Museo Pascali di Polignano, Art for the World ong affiliata alle Nazioni Unite).Direttore con Massimo d'Alessandro della sezione arte per il Centro studi Roccantica nel 2021 ha curato la Mostra "La Vita Nuova- l'amore in Dante nello sguardo di 10 artiste" al Museo Barracco di Roma nell'ambito delle celebrazioni per il settecentenario dantesco istituite dal Mibac.Vive e lavora a Roma.
Loredana Parmesani, critico e storico dell’arte, docente universitario, è autrice di numerose pubblicazioni sull’arte contemporanea, tra cui I colori della notte (Politi, 1987), Arte & Co (Politi, 1993), L’arte del secolo (Skira, 1997), L’arte del XX secolo e oltre (Skira, 2012) tradotti in svariate lingue, oltre che di numerosi saggi su libri e riviste. Ha creato, insieme a Patrizia Gillo, la Collana dei libri dell’Accademia dello Scivolo, edita da Postmedia. Ha organizzato e collaborato alla realizzazione di numerose mostre in Italia e all’estero tra cui: “Registrazione di frequenze”, Bologna, “XI Quadriennale”, Roma, “Take Over”, Milano, Los Angeles, “Business Art-Art Business”, Groningen, Padiglione italiano “XLV Biennale”, Venezia, “Milano anni novanta”, Milano, “Critica in opera”, Castel San Pietro, “Arte per tutti”, Codogno. Insegna Storia dell’arte moderna e contemporanea presso l’Istituto Europeo di Design, Sociologia dei processi culturali presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e Estetica presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi”. Tiene corsi e seminari in numerose università italiane fra le quali Università Bocconi di Milano, Università di Alta formazione culinaria di Colorno.
Francesca Zanella insegna Storia dell’architettura all’Università di Modena e Reggio. Membro del Comitato scientifico di CSAC, Università degli Studi di Parma, che ha diretto dal 2015 al 2020 e membro del Comitato scientifico di MoREMuseum of unrealizedprojects. Ha curato numerose mostre: Architettura e pubblicità (Parma 2005), Torre Agbar, progetto comunicazione e consenso (2006), Città e luce, fenomenologia del paesaggio illuminato (2008) e per CSAC Ettore Sottsass. Oltre il design (2017-18), 1968. Un anno (2018-19) e Design! oggetti processi comportamenti (2020-21). Si occupa di archivi del contemporaneo, e ha coordinato progetti di digitalizzazione e valorizzazione di archivi del progetto (Ettore Sottsass e Enzo Mari).