(1874-1928)
Compie i primi studi artistici all’Accademia di Bologna e li prosegue a Roma, dove partecipa, con successo, a diverse esposizioni. Nel 1901 inizia a collaborare sia con D’Annunzio illustrando Francesca da Rimini, sia con Pascoli per Mirabile visione. Nel 1903 comincia un’intensa attività di illustratore per diverse riviste e libri. Dal 1905 disegna scenografie per due opere di D’Annunzio: La fiaccola sotto il moggio e La figlia di Jorio, per cui crea anche il manifesto. Nel 1908 vince il concorso per affrescare il Palazzo del Podestà di Bologna, impegno che lo occupa fino alla morte.