La Giornata del Contemporaneo 2023, organizzata dall’associazione italiana AMACI (Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani) con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Ministero della Cultura avrà luogo, in Italia, sabato 7 ottobre 2023. Coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista su tutto il territorio italiano. Per favorire e valorizzare la partecipazione più ampia possibile all’evento sul tema ecologia sostenibile, manterrà un formato ibrido, fisico e digitale.
Grazie al sostegno della rete diplomatica e consolare italiana, l’evento si estenderà all’estero dal 7 ottobre al 13 ottobre 2023, includendo anche la Slovenia. Gli organizzatori - Ambasciata d’Italia a Lubiana, Consolato Generale d’Italia a Capodistria e Istituto Italiano di Cultura a Lubiana – hanno invitato le Gallerie costiere Pirano a collaborare all’evento. Le Gallerie costiere Pirano hanno elaborato una proposta che riflette le modalità tramite le quali il futuro dei musei d’arte contemporanea si proietta dei depositi aperti, che diventano luoghi dove il patrimonio artistico si definisce come una delle materie prime delle nuove ecologie sostenibili. L’evento avrà luogo giovedì, 12 ottobre 2023, alla Galleria civica Pirano.
Alle ore 15.00 è prevista l’apertura e la visita guidata alla mostra Non tutto è come appare, segue alle ore 16.00 la presentazione del lavoro di Tiara Stergulc, giovane laureata all’IED di Milano che indaga gli effetti delle nuove tecnologie sulle opere d’arte contemporanea.
Alle 17.00 il programma di presentazioni continuerà con la tavola rotonda sul tema delle buone pratiche museali nello spazio Alpe-Adria, dal titolo Il futuro dei musei e i depositi d’arte. Vi parteciperanno esperti del settore locali e nazionali, tra cui la direttrice delle Gallerie costiere Pirano Mara Ambrožič Verderber, la direttrice della Galleria d’arte Maribor Simona Vidmar, architetto Arijana Furlan Prijon, Arhitektke Prijon – Lubiana, Miran Mohar, artista visivo e professore presso l’accademia di arti visive AVA di Lubiana, e gli ospiti d’onore della Giornata dell’contemporaneo, Lorenzo Respi, direttore della Fondazione Modena Arti Visive e Francesca Zanella, specialista degli archivi del contemporaneo e progetti di digitalizzazione del patrimonio culturale, professore associato dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Saranno presenti all’evento presso Galleria Civica a Pirano l’Ambasciatore d’Italia a Lubiana, Carlo Campanile e il Console Generale d’Italia a Capodistria, Giovanni Coviello.
Da parecchio tempo ormai la discussione sui depositi d’arte non appartiene più soltanto all’ambito della conservazione museale, nell’ultimo decennio, soprattutto, appare come un’esigenza sociale primaria e fondamentale. Alla tavola rotonda dedicata alla giornata dell’arte contemporanea, gli ospiti presenteranno le proprie attività museali e galleristiche finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale, dove il museo d’arte contemporanea svolge un ruolo fondamentale nell’instaurare un dialogo con le comunità locali. Depositi aperti e patrimonio artistico accessibile sono fattori chiave per un futuro brillante dei musei nel 21° secolo. Non soltanto nel Nord Europa, ma anche nella più ampia regione dell’Alpe Adria, alla quale apparteniamo. Le collezioni pubbliche e gli altri fondi artistici devono quindi diventare permanentemente accessibili e utilizzati. Solo così le istituzioni culturali potranno trasformarsi in centri dinamici di incontri ed eventi.