Gridare ai quattro venti è un progetto di Jordi Colomer composto da 24 manifesti, dal francese Crier sur les toits che significa “gridare sui tetti” ma anche “far sapere a tutti” qualcosa, come nell’espressione italiana “gridare ai quattro venti”. È un progetto partecipativo che riconsidera il ruolo dello spettatore e la narrativa come atto liberatorio, in cui le persone vengono invitate a esprimere apertamente i propri pensieri. Realizzato per la prima volta a Rennes, in Francia, nel 2011, è stato arricchito in occasione della mostra Strade con immagini realizzate a Modena sulla sommità del direzionale sede dell’Anagrafe centrale, coinvolgendo dipendenti dei Servizi demografici del Comune.