Insieme al parco, fu donata un secolo dopo dal Duca alla cittadinanza; nel corso degli anni cadde in disuso, fino a diventare nel XX secolo serra e deposito di attrezzi. Verso la fine degli anni Settanta, nell'ambito di un piano di valorizzazione del centro storico promosso dall'Amministrazione Comunale, la Palazzina è stata restaurata e riportata alla sua originaria funzione scenografica. Un successivo e recente restauro conservativo ha consentito di valorizzare ulteriormente la straordinaria qualità degli spazi, le grandi vetrate, le superfici a parete spaziose e le altezze, rendendo la Palazzina un luogo ottimale per mostre di rilievo internazionale.