L’esposizione, prodotta da Fondazione Modena Arti Visive e curata da Chiara Dall’Olio, propone una serie di installazioni video e fotografiche dell’artista israeliana, il cui lavoro, intrecciando realtà e finzione, ruota attorno alle tematiche dell’identità, del rito, dello stato-nazione.
A Modena, dal 15 novembre 2019 al 13 aprile 2020 nella Sala Grande e nelle Sale Superiori della sede FMAV - Palazzo Santa Margherita, Fondazione Modena Arti Visive presenta la personale dell’artista israeliana Yael Bartana (Kfar Yehezkel, 1970), che attualmente vive e lavora tra Amsterdam e Berlino.
L’esposizione, curata da Chiara Dall’Olio, presenta sei installazioni video e fotografiche, che affrontano diverse declinazioni dei concetti di “identità”, “stato-nazione” e “rito”, e la strumentalizzazione di questi termini nella scena politica di oggi.
Mentre l’Italia e l’Europa stanno affrontando tensioni nazionaliste e nuove spinte separatiste, l’artista intende attirare l’attenzione sull’esistenza di meccanismi sociali e politici predominanti, incoraggiando il pubblico a interrogarsi sulla propria posizione rispetto a questi sistemi.